Il treno dei bambini” di Viola Ardone. Bibbiano ospita

Il treno dei bambini” di Viola Ardone

“Sciuscià” è una parola inglese napoletizzata che significava “lustrascarpe”.…alla fine della seconda guerra mondiale le nostre maggiori città italiane erano disastrate anche dal punto di vista umano, uomini deceduti, dispersi di guerra, famiglie pertanto sfasciate e condite davvero con tanta miseria e con questa la fame ed in questo drammatico scenario vi crescevano i nostri piccoli italiani. Fù così che la macchina organizzativa del Partito Comunista Italiano mise in piede un operazione di solidarietà umana senza precedenti che venne chiamata “Il treno della felicità”. Ebbene anche nel nostro territorio, l’interessamento del PCI bibbianese di cui Remo Bonazzi bibbianese (1914-2006+) –

Caterina Fornaciari madre e di Remo Bonazzi figlio

ne fù il presidente, rese possibile questa iniziativa e di recente sono state ritrovare due bellissime immagini degli anni 1946 in cui si vedono due gruppi di bambini, uno di Milano e uno di Napoli che vennero ospitati per 5/6 mesi. Una bimba napoletana, mi riferiscono, le figlie di Remo, venne proprio ospitata anche dalla loro famiglia e Girolamo Bonazzi e Caterina Fornaciari genitori di Remo che allora abitavano in via G.B.Venturi a Bibbiano ne assunsero l’affido temporaneo. Qualora foste in possesso di informazioni pertinenti a questa iniziativa portatelo a nostra conoscenza perché sarebbe molto bello poter risalire ai nomi di questi bambini.