LA DIGA DI VETTO D’ENZA “TELETRICOLORE” DI REGGIO NELL’EMILIA 2023

LA DIGA DI VETTO D’ENZA “TELETRICOLORE” DI REGGIO NELL’EMILIA 2023

LA DIGA DI VETTO D’ENZA

“TELETRICOLORE” DI REGGIO NELL’EMILIA 2023

Quelle 6000 firme raccolte hanno finalmente trovato una voce mediatica importante che ha saputo raccogliere quella delega fiduciaria consegnata e portata oggi 25 gennaio 2023 all’onore della ribalta.
Questa voce si è materializzata in “Tele Tricolore” emittente televisiva di Reggio nell’Emilia la quale in prima istanza ha voluto raccogliere il nostro appello tramite il suo Direttore Giovanni Mazzoni ed in seconda istanza, ma non certo per importanza, la giornalista Isabella Dott.ssa Trovato, una abile conduttrice professionalmente molto preparata nel condurre una trasmissione “Varie ed eventuali” di carattere tecnico ma anche inevitabilmente di contenuto politico.
Tra i convenuti il Proff. Stefano Orlandini Ordinario di Costruzioni Idrauliche dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, che ha saputo illustrare in termini tecnico-scientifici la validità del progetto “Marcello” da cento milioni di metri cubi d’acqua. Ricordiamo a titolo di conoscenza che il professore ha fatto parte della commissione tecnico-scientifica che ha valutato le motivazioni per le quali vi è stata la rovinosa “rotta” del fiume Secchia dell’anno 2014.
A seguire il Meteorologo Dott. Matteo Benevelli educatore ambientale e divulgatore via Web-Facebook di “Meteo Reggio” che ha con parole molto semplici ma concrete e puntuali ha illustrato il sistema metereologico e geologico sia in termini globali che in termini locali in perfetta sinergia con il Proff. Orlandini. Ancora il Lino geom. Franzini che finalmente si è visto apprezzare per la sua lunga lotta sostenuta spesso da solo ma dotato di una volontà ferrea acquisita con la sua appartenenza al Corpo degli Alpini, gente generosa e infaticabile dotati non solo del “sapere” ma anche del “saper fare”. A chiudere Luciano Dott. Catellani agronomo ed imprenditore agricolo che ha illustrato le tematiche proprie del suo mondo, quello dell’agricoltura, che ricordiamo che è una delle fondanti componenti dell’economia di un territorio ma anche un attento e scrupolosa sentinella territoriale. Le sue credenziali sono molto concrete basta ricordare le sue battaglie per il rispetto del protocollo alimentare delle nostre vaccine che vuole necessariamente l’inserimento nella componente alimentare di una percentuale di perfetta e sana erba proveniente dal prato stabile. Insomma per concludere una presentazione fatta da persone competenti che hanno esposto in modo pacifico la loro opinione sostenute dalla scienza e dalla conoscenza!
Giangiacomo Papotti