Shuffle Dance Music Melbourne Shuffle  Storia

uno stile di ballo nato proprio nella città australiana

Shuffle Dance Music Melbourne Shuffle  Storia

La shuffle dance è conosciuta anche come Melbourne Shuffle perché è uno stile di ballo nato proprio nella città australiana alla fine degli anni ’80, ovvero quando iniziarono a diffondersi molto la trance e la house.

Alla fine degli anni Ottanta, il Melbourne Shuffle iniziò ad emergere come una danza originale e autonoma, aggiungendo più movimenti delle mani rispetto agli stili precedenti (nati da una miscellanea di balli più vicini alla danza irlandese, assieme al moonwalk, la jazz dance, ai nuovi balli afro-americani come la break dance, ecc.). All’iniziale scelta di ballare sulle note di musica metal/rock, fra i pionieri subentra l’interesse per i brani di genere trance e house.  Da wikipedia.org

Dalla fine degli Anni 90 si accresce la popolarità di un fenomeno di nicchia a movimento di street dance, specie tra i giovanissimi, influenzati dall’avvento della musica techno, hard trance e hardcore. Nascono così molte varianti e stili riconducibili alla danza e alla musica dei rave australiani (dall’olandese Jumpstyle al brasiliano “Rebolation”, dal “DnB step” agli sviluppi della electro dance in Francia con il Tecktonik, o il “Milky Way”), ma i principali movimenti di tacco e punta del T-step restano la chiave di movimento dandogli il termine “Melbourne Shuffle”. Fra i fondamentali espedienti tecnici del Melbourne Shuffle si ricordano il running man e le varianti del T-step, spesso riadattate per i vari tipi di musica elettronica che accompagnano le esibizioni. A questi “trick” si aggiungono altri movimenti delle mani e dei piedi, come il “foot-dragging” e gli “spin”. Da wikipedia.org

 

Si costituisce una prima comunity virtuale denominata Melbourne Shuffle Italia su Facebook, su modello del forum internazionale melbshuffle.com, dove divulgare video di ballo, clip musicali e tutorial, in assenza di scuole di Shuffle italiana. Nei primi di giugno del 2012 si organizza il primo contest agonistico italiano con 14 partecipanti e una giuria selezionata fra i membri più attivi della comunità telematica di shufflers italiani.

Balla con le scarpe da tennis con la suola LED, ormai è la moda, e i tuoi piedi saranno i protagonisti con effetti ottici incredibili nell’oscurità della discoteca. Lo shuffle consiste in muovere velocemente i piedi sopra il suolo a tempo di electro house, non è cosí semplice come sembra, anzi richiede velocità e coordinazione. Insieme allo stepping si è sviluppato nelle discoteche di Miami e in poco tempo è diventato virale. La tendenza è assolutamente un must fra i giovani swagger (lo swag una nuova moda del bravo ragazzo che fa lo sbruffone e si mette nei guai) che improvvisano video che poi buttano su Youtube. Per i nostalgici, attenzione, la shuffle dance poco a che vedere con il blues degli anni 50, ma sono remix e bootleg di pezzi pop famosi.