Prodotti km 0, una comunità globale di beni comuni

Montechiarugolo sharing economy

“promuovere lo sviluppo delle economie di condivisione e collaborazione”

Terre di Montechiarugolo

Fin da piccoli ci viene detto quanto sia importante leggere..ebbene bisogna continuare a studiare, per non rimanere indietro coi tempi, per cambiare modo di pensare il futuro. A presto maestri contadini. Il carburante è Internet, ma per tutti è in gioco un cambio di mentalità.   Per non rimanere indietro coi tempi, per cambiare modo di pensare al futuro. Un saluto da Emanuela Vera Conduttrice Televisiva e cantante.

Sharing economy va ben oltre. Grazie a lei oggi si può viaggiare, finanziare un progetto, fare impresa, studiare, persino mangiare a costo e impatto zero, oppure risparmiando. Il Tir-Sharing permette invece di sfruttare il viaggio di rientro “a vuoto” degli autocarri per spedizioni o traslochi a basso costo. Sempre più popolare è anche il Crowdfunding, il quale, attraverso la condivisione su rete di un progetto, aiuta il suo finanziamento e la sua diffusione, promuovendone la realizzazione, mentre Crowd Companies, riunisce aziende che vogliono investire nella sharing economy realizzando così marchi e prodotti resilienti. Iniziato con il bike sharing ,si è poi esteso alle auto (Enjoy, Car2go, GuidaMi, E-vai, Twist). Le novità per Expo saranno scooter e biciclette a pedalata assistite. Altro punto forte sono i coworking, uffici condivisi dove i liberi professionisti affittano una scrivania, e i fab-lab, piccole officine artigiane d’innovazione. I co-working, i fab-lab . Ma perché scommettere sulla sharing economy? Il nuovo modello basato su tre elementi: la condivisione, la relazione orizzontale tra organizzazioni, una piattaforma tecnologica. Grazie all’economia della condivisione sono numerose le startup italiane che stanno crescendo. Da Zooppa (creazione di contenuti) a Cortilia(agricoltura), da Gnammo (social eating) a Starteed (crowdfunding). Dalla mobilità (BlaBlaCar) alla finanza (prestiamoci.it), “Le parole d’ordine sono sharing economy, droni, realtà, social network” . “Competizione , collaborazione? – Freemarket, compra gratis e parlane  bene. A Copenaghen nasce il primo supermercato virtuale nel quale è possibile comprare prodotti a costo zero, basta soltanto lasciare una recensione sulle merci e un post sui vari social network. È la nuova filosofia del “tryvertising” che si appresta a sconvolgere le regole del marketing.- Dai un passaggio e noi ti diciamo quanto ci guadagna l’ambiente.  è nata la piattaforma di carpooling che permette di visualizzare le possibilità di condivisione di un percorso e di misurare l’effettivo risparmio in termini di CO2.Ecc. ecc.ecc., se hai capito il messaggio , sei al passo coi tempi, se no c’è bisogno anche di te nei campi agricoli.