Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

Studenti istituto per Geometri Angelo Secchi Reggio Emilia

Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

Istituto Istruzione Superiore reggiano

“Angelo Secchi”3d

Progetto realizzato in 3D per onorare Angelo Secchi

Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

Era il lontano 8 maggio 1881 quando i cittadini della città di Reggio nell’Emilia intesero di unirsi in un comitato promotore per onorare una delle persone più importanti dell’astrofisica internazionale. Stiamo parlando di Padre Angelo Secchi nato proprio in Reggio nell’Emilia nell’anno 1878 in via Porta Brennone,12. Un uomo che ha dato tantissimo all’intera umanità e che forse la città non sempre a ben compreso dell’importanza del personaggio. Ci volevano proprio gli studenti dell’omonimo Istituto di Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi” Indirizzo Costruzione Ambiente territorio Scuola per Geometri che anche grazie ad alcuni insegnanti del corpo docenti e con la collaborazione fattiva con alcuni geometri Pier Luigi De Vivo, Marco Camorani, Giangiacomo Papotti dell’Ordine dei Geometri e Geometri Laureati e in collaborazione nazionale con il progetto “Georientiamoci” per onorare idealmente quell’impegno preso tantissimi anni fa ovvero di realizzare uno dei progetti

Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

Istituto Istruzione Superiore reggiano “Angelo Secchi”3d

proposti allora dall’astronomo Pietro Tacchini che nell’anno 1881 lo aveva personalmente progettato l’osservatorio monumentale dedicato al Secchi. Questo elaborato è stato rintracciato e gli studenti lo hanno riprodotto con tecnologie avanzatissime ed ecco che oggi fare bella mostra di sé, seppur in formato miniaturizzato, in formato tridimensionale “3d”. Inoltre, come senza altro avrebbe desiderato Padre Secchi, un uomo sempre attentissimo alla capillare diffusione della sua conoscenza a tutti i livelli e sopra tutto verso gli strati sociali più deboli, il file del progetto è stato depositato presso il database internazionale “Google Poly” ed è pertanto visitabile e scaricabile da ogni parte del globo terrestre (tag: Angelo Secchi). Padre Secchi sorride perché per lui il suo mondo era l’Universo piuttosto che la stretta Terra. Ancor’oggi e fino al 3 febbraio 2019 è possibile visitare la bellissima mostra su Padre Sec chi posta all’interno del “Palazzo dei Musei” a lui dedicata dal titolo emblematico “Tutti i colori delle stelle” curata da Silvia Chicchi e Francesco Campani a cui l’istituto scolastico donerà la riproduzione del monumento. In occasione della “La Provincia che Orienta” che si terrà nella giornata di sabato 1 dicembre verrà presentato la storia del modellino riprodotto.
Giangiacomo geom. Papotti