DIALOGHI SILENZIOSI, Cristina Costanzo e Ludmila Kazinkina 2025 Bibbiano
Curatore Silvio Panini
DIALOGHI SILENZIOSI è il titolo scelto per una mostra bi-personale delle artiste Cristina Costanzo e Ludmila Kazinkina. L’evento, presentato da Silvio Panini, curatore della Galleria L’Ottagono, verrà inaugurato il 14 luglio c.a. alle ore 17,00. Segnaliamo che per il restauro del palazzo del Municipio gli eventi proposti nel 2025 dalla Galleria comunale verranno presentati presso lo “Spazio Arte Spallanzani” – Piazza XXV Aprile a Barco di Bibbiano.
Apertura:
Il sabato e la domenica dalle ore 10, 00 alle ore 12, 00 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00 fino al 29 giugno 2025.
Cristina Costanzo è una scultrice piacentina che vive e lavora in Val Nure, sulle colline piacentine. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, espone dal 1990 in Italia e all’estero. Il suo lavoro è incentrato sulla figura femminile, realizzata in terracotta policroma e materiali di recupero. Le sue sculture si distinguono per la delicatezza dello sguardo e la forza silenziosa che emanano, creando un dialogo intimo tra opera e osservatore. Principali esposizioni: Galleria Gagliardi (San Gimignano), Galleria Ricci Oddi (Piacenza), Palazzo Callas (Sirmione), Castello di Nelson (Bronte), Palazzo Beneventano (Lentini), Galerie Art et Lithographie (Francia), Cloud & Coffee (Amsterdam).
Ludmila Kazinkina nasce nel 1975 a Kaluga, dove frequenta la Scuola d’Arte. Si trasferisce prima a Mosca e poi in Italia, risiedendo in diverse città. Attualmente vive e lavora tra Parma e Mosca. Ha preso parte a numerose esposizioni personali, tra le quali “Baba Yaga” (Reggio Emilia, 2009), “Golem” (Parma, 2009), “Vedma” (Milano, 2010), “Solaris” (Kaluga e Tarusa, 2010), “Mirroring Margarita” (Berlino, 2011), “Mondi paralleli” (Mosca, 2011), “Wild women” (Reggio Emilia, 2012), “Gli abissi della femminilità” (Singapore, 2012), “The Abysess of Femmininity” (Pechino, 2013), “Anima selvaggia / Дикая душа” (Salekhard, 2014), “The Secret” (Kaluga, 2015), “Il silenzio dell’acqua” (Treviso, 2017), “Tarkovskij: La forma dell’anima” (Parma, 2018), “La forma dell’anima” (Bibbiano, Reggio Emilia, 2019), “Nei tratti di Psiche. Spirito nudo. Spirito animale” (Villorba, Treviso, 2019), “Mindfulness” (Reggio Emilia, 2019), “Arte donna” (Parma, 2020), Tuman (Parma, 2020), Human rights (Rovereto, 2021), Filosofia (Parma, 2021), Primordiale (Kaluga (RU) 2021), “Teoria della mente” (Parma IT, 2022) “Abbisi della femminilità” (Sergiev-Posad (RU) 2022) partecipando alla 54. Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Regione Emilia Romagna (Parma, 2011) e a diverse fiere d’Arte, tra cui Art Stage (Singapore, 2013). Sue opere sono presenti al Copelouzos Family Art Museum di Atene e alla Pistorio Foundation di Singapore. Nel 2016 e nel 2019 è risultata tra i finalisti di “Arteam Cup”, con esposizioni ad Alessandria e Sanremo (IM).