Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Marcia Silenziosa della Scarpe Rosse

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020 Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

No alla violenza sulla donne

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020  foto di Paolo Gando  ricordo di Silvia Mantovani

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Ecco come da diversi punti di vista, sia in termini di età sia in termini di grado culturale, vengono viste le tematiche inerenti la violenza sulle donne. Ad esprimere i loro pensieri ci hanno pensato tutte le scuole di ogni ordine e grado del nostro territorio bibbianesi che stamani in rappresentanza si sono ritrovati davanti alla Casa della Municipalità di Bibbiano assieme alle Istituzioni

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Pubbliche di Bibbiano, all’Auser, alla Pro Loco bibbianese, per rendere importante questa giornata che ahimè ancor oggi in Italia hanno visto altre due vittime della brutalità che nulla hanno a vedere con il concetto di essere maschi. Crediamo davvero che queste giovani generazioni possano cogliere il meglio della nostra Cultura che vuole la pace e la serenità di tutti nel supremo rispetto della libertà individuale di ognuno di noi.

Giangiacomo Papotti
Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

Donne, le prime a soffrire e ad essere licenziate 2020

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE – 25 NOVEMBRE

La violenza sessuale contro le donne e le ragazze affonda le sue radici in secoli di dominazione maschile. Non dimentichiamoci che quelle disuguaglianze di genere che alimentano la cultura dello stupro, costituiscono fondamentalmente una questione di squilibri di potere”. Lo afferma il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.  L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne nel 1999 attraverso la risoluzione 54/134.  La ricorrenza viene celebrata il 25 novembre di ogni anno. Questa data non è casuale ma segna un brutale assassinio avvenuto nel 1960, nella Repubblica Dominicana, dove le tre sorelle Mirabal, considerate rivoluzionarie, vennero torturate e uccise.

COVID-19, i rapporti hanno mostrato un aumento allarmante della pandemia di violenza contro le donne già esistente.

Per il 2020 lo slogan è “Orange the World: Fund, Respond, Prevent, Collect! “- ” Colora il mondo di arancione: finanzia, rispondi, previeni, raccogli!” L’attenzione è rivolta alla richiesta di un intervento globale per colmare le lacune di finanziamento, garantire servizi essenziali per le sopravvissute alla violenza durante la crisi COVID-19, concentrarsi sulla prevenzione e sulla raccolta di dati che possano migliorare i servizi salvavita per donne e ragazze.