Pubblicato il 20 Gennaio 2013 da b54 in Storia locale // Nessun commento
Un ragazzo spaventa la Germania
Alfred Willi Rudi Dutschke (Schönefeld, oggi Nuthe-Urstromtal, 7 marzo 1940 – Århus, 24 dicembre 1979) è stato un sociologo,attivista marxista tedesco. È stato il leader della SDS, il Movimento Studentesco Tedesco a sfondo socialista anarchico-rivoluzionario, e del successivo movimento dei Verdi. I suoi grandi slogan erano: impegno diretto ed attivo per una rivolta contro la società, contro la struttura delle università, contro i partiti ed il loro inserimento nel sistema, contro la civiltà dei consumi e la politica delle grandi potenze.La storia di Rudy il Rosso sembrò concludersi quando tre colpi, sparatigli a bruciapelo da Joseph Bachmann, un esaltato imbianchino forse influenzato dalla massiccia propaganda dei mass media controllati da Axel Springer con titoli come “Fermate Dutschke Adesso!”[senza fonte], l’11 aprile 1968 (una settimana dopo l’assassinio di Martin Luther King e due mesi prima di quello di Robert Kennedy) lo tolse dalla scena tedesca per alcuni anni.