Nasce la rete escursionistica dell'Emilia-Romagna.
Rete escursionistica dell’Emilia-Romagna (REER)
si propone di valorizzare le attività escursionistiche
nelle loro potenzialità economiche e ambientali”.
“Scopo del provvedimento è promuovere la conoscenza, la valorizzazione, la custodia e la salvaguardia del patrimonio escursionistico regionale, anche per incentivare lo sviluppo sostenibile dei territori interessati: la Regione disciplinerà il censimento
Rete escursionistica Emiliano Romagna
Articolo 1. Costituzione e scopo.
La Commissione Sentieri e Cartografia (CSC) dell’ Emilia Romagna è istituita dal Gruppo Regionale del Club
Alpino Italiano dell’Emilia-Romagna (GRER) quale strumento di coordinamento, formazione ed indirizzo tecnico
delle attività sentieristiche e cartografiche delle sezioni operanti nella regione e di supporto tecnico alla progettazione sentieristica e cartografica del Gruppo Regionale dell’Emilia-Romagna.
Per il conseguimento degli scopi fissati la Commissione:
a) provvede alla pianificazione della Rete Escursionistica dell’Emilia-Romagna (REER), al controllo della codifica dei sentieri da parte delle sezioni ed alla definizione del territorio di loro competenza;
b) provvede alla trasmissione e divulgazione delle direttive tecniche dei Gruppi di Lavoro Sentieri e Cartografia
della CCE alle sezioni ed ai gruppi del CAI operanti sul territorio regionale;
c) provvede al monitoraggio ed aggiornamento dei dati relativi alla REER tramite le Commissioni Sezionali, tenendo aggiornato l’Archivio Regionale dei Percorsi escursionistici
d) provvede alla formazione ed aggiornamento dei gestori della REER sulla sentieristica e cartografia e relativi
strumenti informatici affinché essi trasmettano la conoscenza tecnica a livello sezionale in modo omogeneo
ed uniforme su tutto il territorio regionale
e) provvede alla redazione ed aggiornamento della cartografia escursionistica regionale tramite gli esperti delle
Commissioni Sezionali nel rispetto delle linee guida per la cartografia del CAI;
f) elabora proposte progettuali ed eventi promozionali su sentieristica e cartografia su mandato del GR ed in
collaborazione con gli OTP operativi in regione e con quelli centrali;
g) dà supporto tecnico al G R sul tema della legislazione sentieristica e della viabilità minore e in qualsiasi altra
circostanza in cui il suo contributo sia ritenuto necessario dal GR;
h) elabora una relazione sullo stato della REER almeno una volta all’anno;
i) propone al GR i nominativi degli esperti a livello regionale per partecipare ad iniziative ed aggiornamenti dei
Gruppi di Lavoro della CCE.