Leggere tra le note. Suoni altri

Luciano Bosi percursionista

Leggere tra le note. Suoni altri Leggere tra le note. Suoni altri

Leggere tra le note. Suoni altri

 Organizzato da Biblioteca di Quattro Castella

Mercoledì 17 ottobre 2018 dalle ore 21:00 alle 23:00

Strumenti e ritmi dalle culture tradizionali conduce il viaggio LUCIANO BOSI

Leggere tra le note. Suoni altri

Leggere tra le note. Suoni altri Biblioteca di Quattro Castella RE

Luciano Bosi
Percussionista, organologo, etnomusicologo e didatta. Improvvisatore formale che organizza suoni e silenzi narranti a geometria e geografia variabile. Dal 1979 svolge un’intensa attività di ricerca sullo strumentario a percussione, ed in particolare sulle connessioni con altri ambiti di studio quali l’etnografia, l’antropologia, la didattica e la musicoterapia. La sua trainante e peculiare visione esistenziale confluisce in Quale percussione?, progetto che vanta una collezione di oltre 3.000 strumenti a percussione provenienti da tutto il mondo acquisiti in oltre 30 anni di raccolta sistematica, e custoditi e fruibili nel museolaboratorio attivato in convenzione con il Comune di Modena. Non trascura le tradizioni popolari italiane: dal 1990 promuove iniziative per valorizzare e recuperare la tradizione campanaria emiliana. Ha prodotto diversi allestimenti monografici, tra i quali “Campane dal Mondo”, “Suoni e Ritmi nella Musica Nera”, “Suoni e Silenzi del Sacro”, “Kun Tom Pak Tei Din” e lo spettacolo “Il Ritmo della Terra”, messo in scena dal 1989 e costantemente aggiornato. Predilige operare in modo multidisciplinare e divergente, sconfinando dall’ambito strettamente musicale e rivolgendo la sua ricerca e produzione artistica anche verso altre forme espressive, come la danza ed il teatro, con particolare riferimento all’interazione tra suoni e parole narranti. Dal 2012 collabora stabilmente con la compagnia teatrale TeatrO dell’Orsa. Dal 1982 svolge un’intensa attività didattica sia in ambito scolastico che extrascolastico: per le scuole realizza progetti e percorsi strutturati per lo più su tematiche multidisciplinari; per l’extrascuola (adulti e adolescenti anche all’interno di strutture di recupero) conduce corsi, stages e laboratori sull’utilizzo delle percussioni quali strumenti di relazione, sulla costruzione degli strumenti musicali, sulle tradizioni musicali di culture ‘altre’, sulle tecniche dell’ascolto attivo e sul rapporto tra musica e narrazione. Dal 1994 realizza allestimenti e arredi sonori per interni ed esterni destinati ad ambiti scolastici per la prima infanzia e ad altri spazi pubblici. Ultima opera ideata e realizzata: il Parco Sonoro per il Comune di Camposanto (MO) nel 2011.
Nel 2009, a Modena, partecipa all’ideazione e realizzazione del progetto “Relazioni Sonore”, finalizzato

Leggere tra le note. Suoni altri

Leggere tra le note. Suoni altri biblioteca di Quattro castella Luciano Bosi

a facilitare l’integrazione degli alunni stranieri in ambito scolastico e sociale attraverso laboratori di musica d’insieme. La correlata Orchestra Relazioni Sonore, della quale è condirettore insieme al Mo. Paolo Fantino, è tuttora attiva e vede coinvolti ragazzi italiani e di origine straniera. Tiene corsi di aggiornamento e formazione per insegnanti ed educatori. Sempre in ambito formativo ha collaborato attivamente con strutture e centri di ricerca e sperimentazione pedagogica a livello nazionale (I.R.R.S.A.E.; S.I.E.M.; M.C.E; la Casa-Laboratorio di Cenci, Amelia (TR); CEM Mondialità, Brescia (BS); C.E.I. , Roma; E.N.A.I.P. Lombardia C.S.F., Como; REGGIO CHILDREN, Reggio Emilia, LABORATORIO RODARI (progetto REGGIONARRA) Reggio Emilia. Ha attivato importanti collaborazioni con diversi Comuni delle provincie di Modena e Reggio Emilia. Leggere tra le note. Suoni altri

Facebook Eventi