Il Movimento che trasforma- Anomalia Parma

Amiata – Report assemblea conclusiva

Si chiude con l’assemblea plenaria conclusiva l’#amiatacamp, svoltosi sul Monte Amiata (GR) dal 10 al 14 luglio. Giorni di dibattiti, gruppi di lavoro e assemblee che hanno affrontato i temi che sembrano accomunare le decine di attivisti dei comitati ambientali che hanno raggiunto questa montagna toscana, messa in pericolo dalle perforazioni ENEL, chiamati dal coordinamento SOS Geotermia e dal Forum Italiano dei movimenti per l’Acqua.

La questione della salute ha assunto un ruolo centrale nella discussione. Tutte le grandi e piccole opere, speculazioni e cementificazioni, hanno un impatto pesante sul territorio e sulla salute dei cittadini che li abitano. Cittadini che spesso vengono considerati in qualche modo “sacrificabili” per supposti interessi superiori economici nazionali o europei.

Intervista a Marica, Associazione A Sud [youtube]http://youtu.be/f5bfHH8P4hc[/youtube]

Si è discusso molto anche di processi di finanziarizzazione, privatizzazione di territorio, suolo e beni comuni soprattutto da parte delle multiutility. I comitati presenti hanno fatto propria la proposta di mobilitazione dell’Assemblea Permanente No Inceneritore di Parma per una grande mobilitazione contro l’impianto brucia-rifiuti dal 19 al 22 settembre.