Bocciodromo a Villa Aiola

Bocciodromo a Villa Aiola

Bocciodromo a Villa Aiola

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Bocciodromo a Villa Aiola

A Montecchio Emilia si terrà questa domenica mattina 5 Giugno il taglio del nastro, che inaugurerà anche il monumento dell’Associazione di protezione civile Val d’Enza Radiocomunicazioni, presso la rotatoria tra la SP12 e la SP53. Sono quasi trascorsi 30 anni dal 1988, quanto il primo gruppo di radioamatori decise di unire le proprie forze per costituire un primo nucleo di volontari di protezione civile sul comune di Montecchio Emilia. Proprio come il loro campo di specializzazione, le radiocomunicazioni, l’onda di entusiasmo si è propagata nel tempo, richiamando costantemente nuovi entusiasti volontari a lasciare un’impronta personale nella preziosa risorsa che è la protezione civile. Con l’evento di domani, “Val d’Enza Radiocomunicazioni” rende omaggio al primo gruppo di radio comunicatori in un importante momento, che vedrà anche la presenza in gran forze del Corpo degli Alpini, con cui l’Associazione divide fraternamente da anni la propria sede operativa.“Quando venne richiesta collaborazione da parte degli Alpini nella realizzazione di questo evento, fin da subito abbiamo aderito senza indugio”, ci spiega Luca Ferrari presidente di Val d’Enza Radiocomunicazioni “perché sappiamo bene quale sia la qualità, la caparbietà e la voglia di fare del bene che hanno loro nelle vene. Non è infatti casuale che la sede della protezione civile a Montecchio Emilia sia condivisa con la sezione locale dell’ ANA . È stata per noi fonte di gioia, la la richiesta di stare al loro fianco in quel luogo che prestissimo diventerà sacro, con un monumento dedicato al beato Don Carlo Gnocchi”.
Alle ore 9:00 il ritrovo presso la piazza del mercato nuovo di Montecchio Emilia aprirà l’evento. Lì sarà officiata la S. Messa in onore di Don Carlo Gnocchi, cappellano militare degli Alpini nella 2a Guerra Mondiale. A seguire, un corteo porterà tutti i partecipanti preso la rotatoria posta sull’intersezione tra Strada Provinciale 12 e 53 che de Montecchio porta a Bibbiano, dove Val d’Enza Radiocomunicazioni ed il Gruppo Alpini di Montecchio avranno l’onore di inaugurare i rispettivi monumenti, nati dall’estro dell’architetto Alfredo Capovani.“Questo monumento”, continua Luca Ferrari “sarà un omaggio alla tenacia e allo spirito di solidarietà, tipica di tutti i gruppi che dedicano la loro opera al soccorso, ma anche un richiamo per giovani e adulti alla riflessione su quanto si possa crescere nell’unione e nella solidarietà”. Il rientro sarà garantito da navetta e l’evento si concluderà con un pranzo, presso il Bocciodromo a Villa Aiola.