Alta Moda femminile al servizio territorio Val d’Enza

Alta Moda femminile al servizio territorio Val d’Enza Alta Moda femminile al servizio territorio Val d’Enza

Alta Moda femminile al servizio territorio Val d’Enza

Bibbiano produce 2018

“No.Y” Atelier di Alta Moda femminile al servizio del territorio di Val d’Enza. All’inizio solo

Alta Moda femminile al servizio territorio Val d’Enza

Alta Moda femminile al servizio territorio Val d’Enza, Bibbiano produce 2018 Noemi Romanazzi e Rosita Trolli

una scommessa tra due donne, che insieme, hanno deciso di intraprendere un’attività troppo spesso fagocitata dai grandi centri commerciali. Loro no, hanno voluto “lottare” per riportare il centro del loro paese come elemento di congiunzione della comunità. Ebbene l’Amministrazione Comunale di Bibbiano in occasione della 150° Fiera di Bibbiano ha voluto in modo tangibile e concreto riconoscere questa loro voglia di “lottare” ed infatti sono state fregiate per l’anno 2018 “Imprenditrici Bibbianesi”. Noemi Romanazzi classe 1982 torinese bibbianese d’adozione e Rosita Trolli classe 1976 bibbianese, entrambe con due distinte e diverse esperienze di vita hanno saputo trovare insieme un equilibrio basato sulla loro profonda amicizia e con tanta voglia di dare una svolta alle loro vite. La loro passione unita alla loro professionalità hanno consentiti di realizzare in centro a Bibbiano in via G.B.Venturi 103/c una variopinta ed aggiornatissima boutique degna di competere con quelle delle più prestigiose vie metropolitane. “Siamo davvero grate” ci dicono insieme Noemi e Rosita “di questo riconoscimento che ci restituisce tutto l’orgoglio con il quale avevamo inteso di “omaggiare” il nostro bel paese e con esso la nostra bellissima Val d’Enza”. Davvero la nostra comunità si onora di queste presenze femminili che con la loro determinazione e la loro dedizioni al mondo del lavoro ci hanno restituito un pezzo di Bibbiano. Alta Moda femminile al servizio territorio Val d’Enza,

Bibbiano produce 2018

Sono presenti su Fb: “No.Y abbigliamento”

Giangiacomo Papotti