Alpini di Montecchio Emilia e Cavriago e volontari Avo impiegati come controllori

Volontari impiegati come controllori,

vedette delle forze dell’ordine, una collaborazione di persone che si rendono disponibili per la vigilanza, soddisfatti contribuire a risolvere un problema. Già in passato il comune di Montecchio Emilia ha premiato l’operato dei volontari.

Un fatto inusuale che speriamo diventi presto un fatto “normale”, lasciatemelo dire, di grande espressione di civiltà ovvero nel momento del bisogno la nostra gente risponde in termini di volontario anche nel caso di controllo del territorio in sussidiarietà alle Forze dell’Ordine. Un grande plauso a chi ha messo le condizioni per poterlo attuare! In qualche modo prende corpo ed attuazione l’idea del “Volontariato Civico“ anche a seguito di un preciso indirizzo regionale di cui alla Legge Regionale 24 anno 2003 dell’ Emilia-Romagna che all’art. 8 recita:(modificato comma 3 da art. 5 L.R. 19 luglio 2013, n. 8), modificato comma 4 e lett. a) comma 2 da art. 15 L.R. 19 luglio 2013, n. 8)Utilizzazione del volontariato1. L’utilizzazione di forme di volontariato, ai fini della presente legge, è ammessa solo nel rispetto dei principi e delle finalità fissate dagli articoli 1 e 2 della legge 11 agosto 1991, n. 266 Sito esterno (Legge-quadro sul volontariato). Tale utilizzazione è volta a realizzare una presenza attiva sul territorio, aggiuntiva e non sostitutiva rispetto a quella ordinariamente garantita dalla polizia locale, con il fine di promuovere l’educazione alla convivenza e il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l’integrazione e l’inclusione sociale.2. I volontari, individuati dalle amministrazioni locali anche sulla base di indicazioni provenienti dalle associazioni di volontariato, potranno essere impiegati a condizione che essi:a) operino sulla base delle indicazioni ed in maniera subordinata al comandante o al responsabile della polizia locale stessa o ad altro addetto di detta polizia da esso individuato;b) non abbiano subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo o non siano stati sottoposti a misure di prevenzione e non siano stati espulsi dalle forze armate o dalle forze di polizia nazionali, ovvero destituiti o licenziati per giusta causa o giustificato motivo soggettivo da pubblici uffici ;c) abbiano frequentato, con profitto, specifico corso di formazione professionale disciplinato dalla Giunta regionale; d) siano adeguatamente assicurati.3. I Comuni , o le Unioni di Comuni, e le Province possono stipulare convenzioni con le associazioni del volontariato, con sole finalità di supporto organizzativo ai soci che svolgano le attività di cui al presente comma, a condizione che dette associazioni non prevedano nell’accesso e nei propri fini forme di discriminazione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e condizioni personali o sociali4. La Giunta regionale, al fine di assicurare l’adeguata uniformità sul territorio regionale, approva, su parere del Consiglio delle Autonomie locali, le direttive per gli Enti locali relative all’utilizzo di volontari.

Accadde a Montecchio Emilia , vedi Resto del Carlino di Martedì 3 Marzo

DA Giangiacomo Papotti

 

Elenco ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO comune di Montecchio Emilia

– ACAT (Associazione Club Alcologici Territoriali) L’associazione svolge un importante ruolo sociale occupandosi di una problematica molto attuale come quella della dipendenza dall’alcool. Tramite gruppi di auto-aiuto offre sostegno agli alcoolisti e alle loro famiglie. Anche a Montecchio E. opera una sezione disponibile ad ascoltare chiunque abbia bisogno.– AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi) L’associazione concorre all’informazione ed alla sensibilizzazione della popolazione nei confronti della donazione di organi, mediante la partecipazione a campagne nazionali e a manifestazioni locali.– AUSER, attiva a Montecchio E. da ottobre 2005, opera in favore di singole persone e/o per attività utili alla comunità. Attualmente realizza trasporti per persone in difficoltà indicate dai servizi sociali e “Filo d’argento”. – AVIS (Associazione Volontari Donatori Sangue) Presso la sezione di Montecchio E. è possibile, ogni mercoledì mattina e per quattro domeniche all’anno, donare il sangue (ovviamente dopo i controlli medici dovuti, operazione che consente anche al  donatore di monitorare periodicamente il proprio stato di salute). La sede dell’associazione è presso l’ospedale “E. Franchini”.– AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) L’AVO esercita ormai da 25 anni la sua attività nei confronti di pazienti ospedalizzati, fornendo conforto psicologico e morale ma anche soccorso pratico: aiuto nell’alimentarsi, nel deambulare. Ogni anno organizza un corso di formazione per i propri volontari rivolto prevalentemente alle nuove reclute. La sede dell’associazione è presso l’ospedale “E.Franchini”.– CARITAS Il Centro di Ascolto Caritas è una porta aperta ogni sabato mattina dalle 9.30 alle 12.00, da 6 anni, per accogliere i poveri: un mondo di bisogni, paure, storie più o meno vere da raccontare. C’è bisogno di pazienza, cuore … e braccia per i mobili! La sede è situata a fianco della Chiesa di San Donnino.– PUNTO APERTO nasce dal lavoro di educatori coinvolti in attività con persone diversamente abili o in situazioni di disagio psico-sociale e dalla loro convinzione che il contatto con la natura e gli animali abbiano un valore ricreativo ma anche educativo e riabilitativo. Il progetto si sviluppa nella rivalorizzazione di uno spazio sulle rive del torrente Enza, creandone uno spazio naturale di aggregazione per la comunità montecchiese con un’attenzione particolare alle fasce deboli. Lo stesso intento è stimolo a proporre iniziative rivolte a famiglie, ragazzi, scuole, persone diversamente abili, pensionati…spaziando nel territorio attraverso iniziative nelle scuole, in fattoria, nelle aree verdi comunali e in altri ambienti del vivere sociale.– GIOVANI SORRISI svolge la propria attività gratuita a favore delle famiglie e dei bambini affetti da tumori e leucemie. E’ impegnata nell’organizzare iniziative di sollievo per i bambini e i loro famigliari; promuove l’attività di ricerca, di sensibilizzazione sul territorio ed iniziative volte a migliorare la qualità dell’assistenza dei bambini ricoverati nei reparti ospedalieri.– CROCE ARANCIONE Le attività svolte dalla Croce Arancione sono innumerevoli e l’associazione conta numerosissimi iscritti. Oltre al trasporto di pazienti e anziani svolge attività di soccorso, protezione civile, consegna di referti ospedalieri, corsi di formazione al soccorso, corsi di educazione e prevenzione sanitaria, varie iniziative di reclutamento e promozione al volontariato e molto altro.– MANO FRATERNA È un gruppo di volontariato che si occupa dell’assistenza domiciliare a pazienti gravi o in fase terminale. L’obiettivo principale dell’associazione è di stare vicino al malato per non farlo sentire solo, tenergli compagnia, parlargli e, soprattutto, ascoltarlo. Collabora inoltre con i familiari dando loro la possibilità di assentarsi e aiutandoli nella mobilizzazione, igiene del corpo, idratazione orale e alimentazione del malato.– MILLE SOLI “Mille soli” cerca famiglie per dare ospitalità nel mese di luglio a bambini provenienti da orfanotrofi o famiglie disagiate della provincia di Tula (circa 200 Km da Mosca). Questi bambini vivono nelle zone colpite dalla nube tossica di Chernobyl e sono quindi continuamente a contatto con radiazioni che provocano danni alla loro salute. Studi recenti dell’ENEA hanno dimostrato che un mese di permanenza in un paese non contaminato aiuta questi bambini a perdere fino ad un 30% di radioattività riducendo così il pericolo di contrarre gravi malattie.– SAP (Servizio Aiuto alla Persona disabile) Si dedica al tempo libero delle persone disabili: molte di loro, infatti, al di là di scuola, lavoro e famiglia, non hanno opportunità di costruirsi una vita sociale.– SOSTEGNO & ZUCCHERO Associazione familiari e amici dei sofferenti psichici. Collabora con i servizi pubblici in attività di socializzazione (culturali e di tempo libero) per promuovere l’autonomia e l’inclusione sociale delle persone con disturbi psichici. Sviluppa programmi d’informazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle proprie attività e di formazione per i volontari. Supporta le famiglie che mantengono al loro interno un congiunto sofferente, attraverso l’organizzazione d’incontri informativi, di accoglienza individuale e di gruppi di Auto Mutuo Aiuto.– PROTEZIONE CIVILE Il volontariato di Protezione civile, divenuto negli ultimi anni un fenomeno nazionale che ha assunto caratteri di partecipazione e di organizzazione particolarmente significativi, è oggi impegnata nelle seguenti attività: calamità naturali (sismiche, vulcaniche, idrogeologiche, incendi), attività sanitarie, antropiche, di salvaguardia dei beni culturali …).– ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI L’A.N.A. “Associazione Nazionale Alpini”, fondata l’8 luglio 1919, è costituita da coloro che hanno appartenuto o appartengono alle truppe alpine, alpini, artiglieri da montagna, genieri, trasmettitori, paracadutisti, militari in organico alle truppe alpine. Gli Alpini sono impegnati in diverse attività fra cui: calamità naturali, iniziative culturali …

Fine Agosto, (30? 2015) FESTA DEL VOLONTARIATO ”Generazioni a confronto

La festa del volontariato  è organizzata dal Comune di Montecchio Emilia – Consulta del Volontariato in collaborazione con Associazione Nazionale Alpini, La Vecchia Montecchio, Parrocchie San Donnino e San Giuseppe di Villa Aiola, Circolo Arci Bainait, Centro Sociale Marabù, Polisportiva L’Arena, U.S. Montecchio.