8 MARZO 2021 giornata internazionale dei diritti della donna

E’ una ricorrenza che nasce nel 1909 negli Stati Uniti d’America.

Pensate che nei primi anni cinquanta il ministro degli interni italiano Mario Scelba pensò che distribuire la mimosa fosse un “gesto atto a turbare l’ordine pubblico”. Di strada ne è stata fatta tanta in Italia ma in giro per il mondo c’è ancora tanto da lavorare. In Arabia Saudita da pochissimo è possibile guidare l’automobile per le donne.

…ai tempi della seconda guerra mondiale vi erano dei ruoli propri della donna alle quali veniva assegnato per lo più il ruolo della “staffetta” che consisteva nel portare i messaggi tra le varie brigate partigiane e anche di portare le persone da un posto all’altro nel territorio tipo le case di latitanza.Nell’opera letteraria “Vite Partigiane” Ed.Quodlibet anno 2016, Teresa Vergalli bibbianese ci ha riportato tutte le emozioni che allora, staffette, provavano come donne. Nonostante le idee di modernità che serpeggiavano rimanevano comunque figlie del loro tempo. Pensate che portare i pantaloni in luogo della gonna comportava ampie e sonore critiche da parte dei maschi partigiani!

Voglio dedicare questo 8 marzo 2021 per ricordare quell’eroina bibbianese, Ave Meglioli detta “Tita” classe 1922 di anni 22 – Medaglia d’Argento al valor militare che morì incinta di sette mesi per mano nazi-fascista. Grazie anche al suo estremo sacrificio ci ha permesso, uomini e donne, di poter di godere della nostra attuale Libertà e Democrazia!